SANTENA – Da sede (settentrionale) della Scuola Nazionale dell’Amministrazione a partenza di tappa del 105° Giro d’Italia, il Polo cavouriano di Santena sta vivendo un’evoluzione senza precedenti. Di proprietà della Città di Torino, è la Fondazione Camillo Cavour che lo gestisce, curando e valorizzando gli edifici storici che lo costituiscono – il Memoriale Cavour, il Parco all’inglese, la Sala diplomatica, la Tomba, la Torre viscontea – e promuovendo ogni iniziativa che permetta di approfondire la conoscenza della vita e degli insegnamenti del conte Camillo Benso di Cavour. A realizzare un piano di valorizzazione della Fondazione presieduta dall’imprenditore Marco Boglione e diretta da Marco Fasano, Maddalena Rampello, una laurea triennale in Storia e una laurea magistrale in Scienze Storiche, che – nell’ambito del percorso del Master in “Progettazione, comunicazione e management del turismo culturale”, attivato dal Dipartimento di Cultura, Politiche e Società, dal Dipartimento di Management e dal Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino – ha potuto svolgere l’attività di tirocinio all’interno di una realtà che rappresenta un unicum, distinguendosi dalle Residenze (reali e private nobiliari) di Torino e Provincia. Un progetto di tesi dal titolo “Cultura e management: convergenze, strategie, innovazione. La Fondazione Camillo Cavour di Santena”, (110/110 e lode), realizzato con l’ausilio del prof. Filippo Monge (docente di fundraising e membership) che approfondisce costituzione, offerta, modello manageriale e prospettive di una Fondazione sempre meno locale, sempre più nazionale contribuendo a valorizzare il patrimonio storico, politico e architettonico del nostro territorio.