È stata ritrovata in Piemonte, dopo oltre 20 anni, la lapide della tomba parigina della contessa di Castiglione, al secolo Virginia Oldoini Verasis Asinari (1837-1899), che su mandato del celebre cugino Camillo Benso conte di Cavour sedusse Napoleone III convincendo i francesi a fare la guerra a fianco del Piemonte. L’annuncio del ritrovamento è stato dato dalla Fondazione Cavour, presieduta dal Cavaliere del Lavoro Marco Boglione. In occasione del centenario della morte della nobildonna patriottica, nel 1999 l’Associazione Premio Grinzane Cavour fu autorizzata ad asportare dal cimitero Père-Lachaise a Parigi la lapide della tomba della contessa di Castiglione, sostituendola temporaneamente con una copia con l’accordo di provvedere, a proprie spese, al restauro. La pietra, arrivata a Torino, non poté essere restaurata poiché nel frattempo il presidente dell’associazione, Giuliano Soria, morto nel 2019, fu implicato in uno scandalo e in successive vicende giudiziarie. L’istituzione presieduta da Soria fu messa in liquidazione e la lapide fu, quindi, abbandonata nel deposito edilizio di un’impresa piemontese che, nel frattempo, aveva cessato la sua attività. Per un pò se ne persero le tracce. Oggi, grazie all’opera della Fondazione Camillo Cavour, questo importante pezzo di storia è tornato in custodia di un’istituzione deputata a conservare e preservare tale genere di patrimonio. La Fondazione Camillo Cavour contatterà al più presto, tramite vie diplomatiche, il Ministero della Cultura francese per concordare la destinazione finale della lapide, attualmente conservata in un’area dedicata all`interno del parco cavouriano di Santena (Torino).