Scuola e legalità Con la preside e il maresciallo torna il Consiglio dei Ragazzi
SANTENA La Giunta Ghio rilancia il legame tra scuola e legalità, uno dei "cavalli di battaglia" del primo mandato dell`ex sindaco Ugo Baldi. Così, nella stessa seduta del parlamentino locale vanno in scena il conferimento delle cittadinanze onorarie all`ex preside delle scuole medie Marialuisa Teresa Mondino e all'ex comandante dei carabinieri Salvatore Bispini, e il rilancio del Consiglio comunale dei ragazzi. Ieri sera, giovedì, maggioranza e opposizione si sono riunite nella prestigiosa sala diplomatica del complesso Cavour per un'occasione speciale: dopo la cittadinanza onoraria conferita a Pino Masciari, Nerio Nesi e Marco? Boglione, ora il Comune ha concesso lo stesso riconoscimento a due figure molto rappresentative per la storia di Santena. La professoressa Mondino ha guidato le scuole medie dal 1966 al 1984: due generazioni di santenesi l`hanno avuta come preside. «Ha visto costruire l`istituto di via Tetti Agostino mattone dopo mattone – commenta il sindaco Roberto Ghio – È una persona che ha lasciato una traccia concreta in paese e ha permesso alla nostra scuola di crescere». Negli anni Settanta diresse anche la media Lagrange di Cambiano.
La preside Mondino e il maresciallo Bispini ieri sera con il sindaco Roberto Ghio hanno ricevuto la cittadinanza di Santena ad honorem Salvatore Bispini è stato invece il primo maresciallo dei carabinieri della stazione di Santena. Classe 1928, è noto alle cronache perché nell`aprile dell'Ottanta raccolse la deposizione del primo brigatista pentito, Patrizio Peci. Insieme a lui, nella caserma di Cambiano, c'erano il giudice Giancarlo Caselli e il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Bispini, originario della Puglia, arrivò prima a Cambiano, poi, dal '63 ebbe la giurisdizione anche su Santena. In paese si trasferì in pianta stabile solo negli anni '80, quando per lui tirava aria di trasferimento. Per trattenerlo, l`allora sindaco Olino, in un anno acquistò il terreno di via Sambuy e fece costruire la nuova caserma. Il maresciallo aiutò tantissime famiglie emigrate dalla Calabria, specie nel trovare lavoro. E' stato anche deliberato un regolamento per questo tipo di onorificenze e costituito un albo dedicato. «Finora non esistevano. C'era solo l'albo "Nobiles Homines Santenae Civitas", una sorta di libro delle eminenze grigie santenesi: lo abbiamo abrogato». Nella stessa seduta è stato rilanciato il Consiglio comunale dei ragazzi, che da alcuni anni aveva cessato di esistere, causa Covid.
Istituito nel 2005, prevede che vengano eletti 9 rappresentanti tra gli studenti di quarta e quinta elementare, a formare il parlamentino locale dei piccoli. «Non sarà un gioco – chiarisce Ghio -. Avranno a disposizione 5.000 euro all'anno per deliberare provvedimenti per migliorare la città e l'attività per ragazzi. Si riuniranno a gennaio e giugno». A guidarli ci sarà una mini sindaca, Chiara Appiano. Insieme a lei, i consiglieri comunali Pietro Gardiman, Giacomo Locatelli, Pietro Cavaglià, Rebeka Cetaj, Gabriele Avataneo, Chiara Maggio, Alessio Coniglio e Riccardo Goria.