L’INTERVISTA
Il presidente dell’Abi: “L’euro ci aiuta, ma lo spread scende solo con il rigore sui conti dello Stato”
Lo spread? «Sale perché il debito pubblico italiano cresce sempre. Dal 1967». I tassi della Bce? «Sono ancora più bassi di quelli americani e di quelli britannici». Il rischio rating? «Dobbiamo favorire un clima di fiducia internazionale, ma io non ho fiducia illimitata nelle agenzie di rating». Antonio Patuelli, presidente dell’Abi, l’Associazione delle banche italiane, parla dopo aver ricevuto il Premio Cavour a Santena, in provincia di Torino e con in mano gli occhialini del Conte ricorda che «ai suoi tempi lo spread era di 2.500 punti base. Cavour capì che quello era il primo problema da affrontare, la riduzione del debito pubblico che veniva dalla guerra d’indipendenza».
[…]