Serata a base di storia, gusto e creatività al Castello di Grinzane Cavour (sede dell’Enoteca diretta da Marco Scuderi) per omaggiare la figura di Camillo Benso, conte di Cavour, con un protagonista d’eccezione: l’Asparago di Santena e delle Terre del Pianalto. Nell’omaggio culinario al grande statista risorgimentale, la coincidenza con il 75° della Costituzione Italiana; il 175° della Prima Guerra di Indipendenza, dell’Inno di “Mameli”, dello Statuto Albertino; della richiesta di Giovanni Bosco, infine, di potersi recare a Santena il 10 agosto, San Lorenzo, con la divisa di Capitano della Milizia. «Un evento che ha valorizzato alcune eccellenze agroalimentari del Piemonte – commenta Roberto Bodrito, presidente dell’Enoteca regionale piemontese Cavour -. Un modo per ricordare anche una figura fondamentale come quella di Camillo Cavour, capace di unire la sua attività di politico a quella di agricoltore. Dobbiamo recuperare il suo spirito di innovazione e la sua voglia di sperimentare, per fare rete nei nostri territori, senza preoccuparci delle distanze e gettando il cuore oltre l’ostacolo».