
Gerolamo Ramorino (Genova, 8 aprile 1792 Torino, 22 maggio 1849), generale italiano, combatté in Russia con Napoleone. Partecipò all’invasione della Savoia decisa da Giuseppe Mazzini, nel 1834. In seguito si trasferì a Parigi. Nel 1848 tornò in Italia, e l’anno dopo, come generale di divisione dell’esercito piemontese, ricevette l’incarico di bloccare il passaggio del Gravellone da parte delle forze austriache. Forse a causa della scarsa precisione degli ordini, ritenne preferibile schierarsi alla destra del Po, per attirare i nemici a Voghera. Per questo venne chiamato traditore e gli venne in parte attribuita la responsabilità per la disfatta di Novara. Venne condannato dalla corte marziale e fucilato nella Piazza d’Armi di Torino il 22 maggio 1849.
Soprannome: Ramorino
Fonte: Wikipedia