Alberto Ferrero della Marmora (1789-1863), ufficiale piemontese dal 1814 si trasferì in Sardegna per studiarvi l’ornitologia; dispensato dal servizio per le simpatie costituzionali mostrate nel 1821, e riammesso nel 1824, rimase nell’isola per proseguire i suoi studi su questioni militari e sociali che diedero origine all’opera descrittiva Voyage en Sardaigne de 1819 à 1825 (1826) e alla famosa carta al 240.000, che fu la base della successiva cartografia isolana. membro della Commissione superiore di statistica e dell’Accademia delle Scienze, nel 1848 fu nominato senatore e comandante generale militare dell’isola.
Soprannome: Mr De La Marmora
Fonte: Epistolario