François-Charles-Louis Comte (25 agosto 1782-13 aprile 1837), pubblicista e uomo politico francese. Aveva fondato il Censeur européen, organo del partito liberale durante la restaurazione. Subì processi e condanne, fino a quando, nel 1820, si rifugiò in Svizzera. Nel 1821 il cantone di Vaud gli offrì la cattedra di diritto naturale. Il governo francese lo perseguitò anche in questo suo ritiro, esigendone l’espulsione.
Soprannome: Comte
Fonte: Epistolario