Uberto Gian Maria Benso di Cavour (1759-1831), detto Franchino perché come dodicesimo figlio aveva fatto scattare la franchigia dalle imposte per la famiglia del marchese Michele Antonio (m. 1773). Fratello del nonno di Camillo e quindi zio in secondo grado di quest’ultimo, percorse la carriera militare fino al grado di capitano dei dragoni al tramonto dell’ancien régime piemontese (1776-1799) e poi si dedicò agli affari di famiglia e fu coinvolto nel tracollo della Società pastorale della Mandria di Chivasso. Di spirito vivace e di buone letture, si era atteggiato a philosophe prima della bufera rivoluzionaria. In seguito si orientò in modo sempre più marcato verso il misticismo cattolico e le visioni apocalittiche di un’Europa in procinto di essere travolta dall’irreligione. era uno dei fratelli di Giuseppe Filippo Benso di Cavour, nonno paterno di Camillo Cavour
Soprannome: Franquin, oncle, cher oncle, oncle Franquin
Fonte: Diari